Vampate di calore come ridurle?
Gestire le vampate di calore che si presentano nei momenti meno opportuni a volte sembra un’impresa titanica, ma sai che con l’alimentazione corretta puoi imparare a gestirle al meglio?
L’arrivo della menopausa è sicuramente un momento, seppur naturale, estremamente significativo e delicato della vita di ogni donna, caratterizzato spesso (e poco volentieri) da sintomi spiacevoli, come ad esempio:
- sbalzi d’umore
- aumento di peso
- insonnia
- atonia del tessuto
Tutti questi elementi (ma anche molti altri) possono fare capolino durante questa fase per via dei cambiamenti ormonali che il corpo subisce, in particolare a causa dei cali di estrogeni e progesterone e no, certamente non sono una buona compagnia.
Tuttavia, tra tutti i sintomi che possono esserci, ce n’è uno tanto rinomato quanto invalidante, che la maggior parte delle donne in menopausa lamenta costantemente: le vampate di calore.
Improvvisi e intensi aumenti di temperatura, dovuti proprio ai famosi cali estrogenici, che con estrema facilità e arroganza si presentano per disturbare la vita quotidiana.
Eh sì, la convivenza con le vampate di calore non è certo semplice, ma io una buona notizia cel’ho: c’è speranza!
Perché la natura e le e sane buone abitudini, se praticate costantemente, corrono sempre in nostro soccorso.
In questo articolo voglio parlarti degli alimenti che è meglio mangiare o evitare per gestire al meglio le vampate di calore e goderti un po’ di più questa fase della vita così importante.

I cibi da evitare
Iniziamo subito con i cibi che dovresti evitare per cercare di limitare la presenza delle vampate di calore (o caldane).
Sicuramente in cima alla lista ci sono sia gli alimenti ipertensivi (cioè quelli che possono aumentare la pressione sanguigna, ovvero la pressione esercitata dal sangue sulle pareti delle arterie), sia i vaso costrittori (quelli che incentivano l’espandersi dei vasi sanguigni, il che porta a una riduzione della resistenza del flusso sanguigno e, di conseguenza, a una diminuzione della pressione sanguigna).
Quindi cosa è meglio evitare?
•Spezie e cibi piccanti: che vaso dilatano e quindi tendono ad aumentare la temperatura corporea;
•Alcolici e Caffeina: super potenziatori delle vampate di calore, poiché stimolano il sistema nervoso, aumentano la frequenza cardiaca e di conseguenza fanno salire il nostro termometro fisiologico alle stelle;
•Agrumi: essendo ricchi di vitamina C, possono incrementare il rilassamento dei vasi sanguigni e contribuire quindi all’aumento della temperatura corporea;
• Liquirizia: contiene la Glicirrizina che può influenzare il bilancio ormonale del corpo (già in squilibrio a causa della menopausa) e influire negativamente sulle vampate di calore.
Combatti le caldane: sane abitudini da adottare
Ci sono dei comportamenti che possono fare realmente la differenza nel raggiungimento del nostro obiettivo, primo tra tutti adottare sane e mirate abitudini alimentari.
Una buona strategia, ad esempio, è quella di seguire una dieta mediterranea (quella vera e non quella che i mass media ci fanno intendere).
La dieta mediterranea, quella composta dagli alimenti tipici delle popolazioni che affacciavano sul mar Mediterraneo, si rivela infatti perfetta per coloro che in menopausa vogliono combattere le vampate di calore.
Di conseguenza ecco che cosa preferire:
- •Alimenti ricchi di fibre: cereali integrali, legumi, frutta e verdura di stagione, olio extravergine d’oliva;
- •Alimenti anti-ipertensivi: come aglio, semi di zucca e semi di canapa;
- •Tisane “vasodilatatori”: come il Tiglio o il Ginco;
- •Acidi Grassi Omega-3: che favoriscono i processi antinfiammatori. Puoi trovarne in quantità nel pesce azzurro;
- •Soia: ricca di fitoestrogeni, che influiscono positivamente sulla termoregolazione aiutando a stabilizzare la temperatura corporea (è importante però assumerne in quantità moderate e fare attenzione ad eventuali intolleranze, allergie o resistenze);
- •Farina di lino: come dimostrato da un recente studio essa è in grado di ridurre notevolmente le vampate di calore.
Conclusione
In sintesi, durante la fase della menopausa, adottare dei piccoli ma significativi cambiamenti può fare davvero la differenza.
Limitare alcuni cibi e preferirne altri sono accorgimenti efficaci che possono contribuire a migliorare la qualità della vita e ad affrontare alcuni spiacevoli sintomi di questa fase, proprio come le vampate di calore.
Però ricordiamoci che non esistono soluzioni a “taglia unica”, per questo è importante affidarsi a dei professionisti del settore alimentare e seguire un piano alimentare ad hoc, progettato per essere sartoriale alle nostre necessità.
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Vincenzo V.